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La foto satellitare del tratto di mare chiamato "mare chiuso" ( a ridosso di Lefkada ).

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Cartolina di Natale 2018

Il viaggio è stato bellissimo ed il vento, mano a mano che aumentava, non faceva che aiutarci ad andare più veloci. Il moto ondoso creato dal vento, come lo stesso vento, erano entrambi a favore. Le cose sono cambiate una volta arrivati nei pressi della lingua di sabbia che occorre circumnavigare per entrare nella darsena antistante il ponte levatoio. Infatti, se esaminiamo la foto satellitare riportata qui sotto, si vedono bene i bassi fondali con acqua trasparente che si incontrano avvicinandosi a terra. Inoltre, nella foto è stata evidenziata, da una linea tratteggiata, la zona di bassi fondali non navigabile che si incontra verso costa entrando.

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Spiccare il volo verso la libertà e la conoscenza fa di ogni vita una vita degna d'essere vissuta.

Sosta invernale a Leros - "Dov'è il July adesso?"

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Da ottobre 2013 a Aprile 2014

 

Dopo l'ultima sosta a Kardamena insieme agli amici Claudio e Giannina (che sono venuti a trovarci dall'Italia a fine settembre) abbiamo portato il July all'isola di Leros dove lo abbiamo sistemato per fargli passare l'inverno in acqua al Marina di Porto Lakki  (EVROS - Leros Marina).

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Foto dai nostri itinerari

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La banchina dov'è ormeggiato il July al Marina di Leros.

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In verità, la cosa non é antata "liscia" come sembra dalla descrizione degli eventi appena fatta. A Kardamena, il giorno prima della partenza dei nostri amici  (prevista dall'aereoporto di Kos Island per il mattino dopo), avevamo organizzato tutti i "festeggiamenti di rito"... Con tanto di serata al ristorante... OPS!... Alla "taverna". Avevamo adocchiato un posticino che volevamo provare perché ci ispirava moltissimo.

Invece, quando mi sono collegato in internet per controllare le previsioni meteo-mare per il giorno dopo ho avuto una brutta sorpresa: "burrasca da Sud-Est".

 

ALLARME ROSSO

 

Il porticciolo di Kardamena va bene d'estate, quando soffia solo Meltemi (soffia sulla costa Nord, quindi qui a Sud siamo protetti dall'intera isola). Purtroppo, quando soffia da sud, o peggio, da Sud Est  é meglio mollare gli ormeggi ed andarsene alla svelta.

Così, a sorpresa, il giorno prima della loro partenza abbiamo avuto solo il tempo di andare a salutarli di corsa e scappare. Abbiamo fatto rotta per Kàlymnos (un'altra isola con un porto protetto meglio).

Contact

 

ilviaggiodeljulymail@gmail.com

Elaborazione di un'immagine di Google Maps.

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Elaborazione di un'immagine di Google Maps

(immagine satellitare 1)

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Immagine satellitare della grande baia chiamata Porto Lakki a Leros.

A  Kàlymnos ci siamo fermati alcuni giorni per passare con altri "amici barcaioli" gli ultimi scampoli di "vacanze al mare".  Quest'anno  dobbiamo  rientrare  prima, a fine  ottobre. La burrasca, in effetti, c'é stata ed é durata tre giorni, ma noi eravamo ormai ben protetti.

Dopo kàlymnos abbiamo deciso di passare qualche giorno a Pandeli, nell'isola di Leros. Qui Margherita conosce una brava "parrucchiera" con la quale ha un'eccellente intesa. Questa non si trova proprio a Pandeli, occorre salire a Platanos, naturalmente a piedi. Ma é una salita che affrontiamo regolarmente, anche più volte al giorno quando siamo a Pandeli. Lo facciamo volentieri tanto per mantenerci in forma.

Anche a Pandeli, siamo rimasti ben protetti mentre fuori il mare era "arruffato".  Fatto tipico in Grecia: molto vento a mare e molto vento a terra.

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Un bellissimo arcobaleno ci regala qualche momento di meraviglia al Marina di Leros.

Il giorno 15 ottobre 2013 siamo poi andati a Porto Lakki: stessa isola ( Leros ) ma dalla parte opposta. Il contratto prevedeva l'ingresso a "Leros Marina" per il giorno 18.   L'idea era quella di ormeggiare in banchina, in fondo al fiordo a sinistra, dove di solito la sosta é di fatto libera. Questo anticipo ci avrebbe permesso di evitare ogni possibile sorpresa e presentarci puntuali alla "reception".

Invece, appena messo piede a terra, un solerte "graduato" della guardia costiera si é subito avvicinato dicendoci chiaramente che per qualche ora avremmo potuto restare senza problemi, ma se avessimo deciso di passare lì la notte, avremmo dovuto pagare.

Rapido consulto a bordo del July:  "sono previsti tre giorni di tempo cattivo con possibili temporali e pioggia"... Detto fatto: siamo andati alla reception ed abbiamo anticipato la data d'ingresso: siamo entrati il giorno 15.

Abbiamo fatto proprio bene: "Eolo si é proprio infuriato" ma noi nel marina siamo stati benissimo (vedere il video seguente).

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Il Juky al suo "ormeggio invernale nel Marina di Leros.         - istruzioni -

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